In una Rimini mirabilmente descritta nelle atmosfere, un thriller in cui si ha la sensazione che il mondo dipinto sia, allo stesso tempo, troppo verosimile per non esistere e troppo manierista per esser vero. Cruciverba assassino è un romanzo criminale che tra sospetto, irrequietezza e curiosità, si evolve in una dimensione fantastica che delinea la storia come in un notturno di Magritte. L'epilogo della storia, il mondo di fantasia, i suoi tratti distintivi, i suoi dettagli, così come la sua trama, si percepisce dal finale, continuano a vivere nella mente dell'autore lasciando spazio a un quesito spontaneo: ritroveremo il mondo disegnato dal Giuliani, e vissuto dal suo eroe, ancora messo su carta, in un'altra avventura che scandagli la realtà con l'aiuto della fantasia? La risposta non c'è: nell'attesa i lettori si crogioleranno in una piacevole incertezza...