Pisa dal Granducato al Regno d'Italia. Istituzioni, economia e società al tempo

Riferimento: 9788859608912

Editore: Polistampa
Autore: Breccia A. (cur.)
In commercio dal: 03 Marzo 2011
Pagine: 232 p., Libro in brossura
EAN: 9788859608912
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Descrizione

Raccolta degli atti del convegno tenutosi a Pisa l'11 dicembre 2009, incentrato sulle vicende politico-sociali, economiche e culturali che hanno avuto la città della torre pendente come protagonista nel biennio 1859-1860. Gli interventi, preceduti da una nota dello storico Sandro Rogari, sono riportati seguendo l'ordine originale delle sessioni di lavoro: Romano Paolo Coppini, La nuova università; Mario Montorzi, Il tema politico della pena di morte. Novembre 1859: l'abolizionista Francesco Carrara sale in cattedra a Pisa; Alessandro Volpi, Direttori e proprietari. Aspetti dell'insegnamento pisano di Pietro Cuppari; Alessandro Breccia, La consorteria al governo. Giovanbattista Giorgini e Ricasoli nell'età della Destra storica; Letizia Pagliai, Il culto civile degli archivi: la lezione di Francesco Bonaini; Danilo Barsanti, Il governo provvisorio toscano e Ricasoli nel carteggio Centofanti: Marco Cini, L'industria del cotone a Pisa tra Granducato e Regno d'Italia; Marco Manfredi, Il Governo provvisorio Ricasoli e la chiesa pisana; Alessia Zappelli, Bettino Ricasoli e l'abolizione dell'Ordine di Santo Stefano; Michele Finelli, Il dialogo invisibile: Mazzini e Ricasoli.