«Questo libro, ristampato quindici anni dopo la sua uscita, vuole essere un atto di amore e nasce come naturale prosecuzione di un progetto (l'inventario della memoria di una comunità) che ha avuto il suo esordio con il volume Vigevano al lavoro. L'intento che ci ha animato è stato raccogliere in modo organico immagini fotografiche che appartengono alle memorie private delle famiglie vigevanesi, affinché divengano patrimonio comune della città. Volti, luoghi, eventi, momenti di vita che ognuno potrà mettere a confronto con la sua personale memoria, e susciteranno nuove emozioni, strapperanno certo qualche sorriso e forse qualche sospiro. Un passato prossimo e remoto che non può e non deve rimanere gelosamente custodito in sacri album di famiglia, frammentato e disparso, ma tornare a far parte dell'anima di una collettività e appartenere a un unico prezioso affresco.»