Società e disastri naturali. La vulnerabilità organizzativa nelle politiche di prevenzione dei rischi

Riferimento: 9788837116910

Editore: PITAGORA
Autore: Simona Caragliano
In commercio dal: 2007
Pagine: 208 p., Libro in brossura
EAN: 9788837116910
16,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Il testo affronta il tema della prevenzione dei disastri dal punto di vista della pianificazione del territorio a rischio. Le riflessioni si sviluppano all'interno di un approccio fenomenologico, che considera i principi e i meccanismi che condizionano il comportamento della società nel breve e nel lungo periodo. L'azione di prevenzione è interpretata come un processo di interazione ed organizzazione sociale, che coinvolge le istituzioni e la popolazione nelle varie attività volte alla pianificazione urbanistica ed alla preparazione all'emergenza. Queste attività sono condizionate da fattori psicologici, culturali e relazionali che caratterizzano i soggetti ed i gruppi coinvolti nei processi di prevenzione. Nel testo viene esplorato il concetto di vulnerabilità socio-organizzativa, individuando una serie di fattori che caratterizzano la debolezza della società esposta a rischio sia in situazioni di emergenza che in tempi ordinari. Sono tali fattori che condizionano la capacità individuale e collettiva di far fronte ai disastri ed ai danni che ne possono conseguire. Al fine di esplicitare le considerazioni sviluppate in merito ai fattori socio-organizzativi che condizionano le attività di prevenzione, viene riportato un caso studio internazionale (gestione del rischio alluvionale a Boulder, in Colorado). Il testo conclude sottolineando la necessità di ridurre la vulnerabilità sociale ed organizzativa, all'interno delle politiche di prevenzione dei rischi...