Perché obbedire al diritto? La risposta convenzionalista ed i suoi limiti

Riferimento: 9788846726421

Editore: Edizioni ETS
Autore: Schiavello Aldo
Collana: Jura. Temi e problemi del diritto
In commercio dal: 01 Aprile 2010
Pagine: 208 p., Libro in brossura
EAN: 9788846726421
18,00 €
Quantità
Non disponibile

E-Book non acquistabile

Descrizione

Le risposte affermative alla domanda scelta come titolo del libro - Perché obbedire al diritto? - sono riconducibili a tre alternative: la normatività del diritto dipende dalla coazione (modello del bandito); la normatività del diritto dipende da ragioni morali (modello della morale); la normatività del diritto è indipendente sia dalla coazione sia da ragioni morali e deve essere ricondotta a ragioni giuridiche (modello dell'autonomia). Il convenzionalismo giuridico, che nasce con la practice theory of norms di Herbert Hart, è una versione del modello dell'autonomia. L'angolo visuale da cui in questo libro si guarda alla questione della normatività del diritto è proprio quello del positivismo giuridico hartiano e post-hartiano, caratterizzato dalla cosiddetta svolta convenzionalista. Il merito di questa versione del positivismo giuridico è, innanzitutto, quello di non avere trascurato il tema dell'obbligo giuridico; in secondo luogo, quello di avere proposto una spiegazione dell'obbligatorietà del diritto almeno in parte originale rispetto alle spiegazioni proposte in precedenza; in terzo luogo, quello di avere tentato di distinguere l'obbligo giuridico rispettivamente dall'obbligo morale e dalla coazione. Aldo Schiavello propone una ricostruzione critica di questo modello di giustificazione della normatività del diritto e difende la tesi che l'autonomia dell'obbligo giuridico dall'obbligo morale è meramente apparente.