La rivoluzione dietro l'angolo. Gli anarchici italiani e la Rivoluzione messicana 1910-1914

Riferimento: 9788888802886

Editore: Editoriale Umbra
Autore: Michele Presutto
Collana: I quaderni del Museo dell'emigrazione
In commercio dal: 2017
Pagine: 169 p., Libro in brossura
EAN: 9788888802886
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Descrizione

Il 29 gennaio 1911 una banda di ribelli provenienti dai vicini Stati Uniti conquista il villaggio di frontiera Mexicali. Da quel momento in poi, fino alla fine di giugno dello stesso anno, cadono nelle mani dei magonisti, anche Tecate e Tijuana. Dall'altra parte della frontiera, negli slums delle grandi città, nei cantieri ferroviari e soprattutto nei bacini minerari, centinaia di immigrati italiani sognano la rivoluzione quando giunge loro la notizia che finalmente questa è scoppiata proprio dietro l'angolo, a poca distanza da Los Angeles e da San Diego. Alcuni di essi partono subito per il Messico, ma all'entusiasmo iniziale seguirà un'amara delusione: nel Messico, sostengono, non c'è alcuna rivoluzione! Tornati negli Stati Uniti dopo poco tempo cominciano una querelle che durerà per molto tempo e andrà ad influenzare non solo la solidarietà operaia nei confronti della Rivoluzione messicana, ma anche gli stessi rapporti interni alle varie anime del mondo sovversivo italiano in Nord America (e non solo).