L'illecito esiguo nel prisma della punibilità dell'ente

Riferimento: 9791221109214

Editore: GIAPPICHELLI EDITORE SRL
Autore: La Rosa Emanuele
Collana: Studi di diritto penale costituzionale ed europeo
In commercio dal: 18 Giugno 2025
Pagine: 352 p., Libro in brossura
EAN: 9791221109214
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Descrizione

Il d.lgs. 231/01 trascura il tema della «non punibilità», proprio in una fase storica in cui si assiste al trionfo di quest'ultima. La monografia affronta la questione - attuale sul piano teorico e pratico - della eventuale rinuncia a sanzionare l'ente per un illecito che presenti, in concreto, caratteri di esiguità tali da condurre all'applicazione della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto all'autore del reato presupposto. L'analisi della natura (oggettiva o soggettiva) dell'art. 131 bis c.p. - nel contesto del reato bagatellare improprio - e l'approfondimento delle complesse questioni legate all'autonomia della responsabilità dell'ente e all'esegesi dell'art. 8 d.lgs. 231/01, portano ad escludere la possibilità, de iure condito di estendere/applicare all'ente la clausola di esiguità. In prospettiva de iure condendo il problema dell'illecito esiguo degli enti va risolto con l'individuazione di criteri calibrati sulla struttura della responsabilità collettiva.