L'astronomia nelle Marche. Dizionario di astronomi, astrofisici, astrofili, astrologi, gnomonisti, fisici, matematici, cronograf

Riferimento: 9788879694353

Editore: Andrea Livi Editore
Autore: Massimo Morroni
In commercio dal: 2019
Pagine: 288 p., Libro in brossura
EAN: 9788879694353
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Descrizione

Numerosi sono stati i personaggi che, nella nostra regione, si sono occupati a diverso titolo di osservare e studiare il cielo. Fin dall'antichità si sono avuti non solo astronomi e astrologi, ma anche cosmografi, gnomonisti, cronografi, fisici, matematici e semplici astrofili che hanno lasciato traccia concreta del loro interesse. Questo dizionario li ripercorre, in ordine cronologico, ricostruendone gli interessi e i lavori e illustrando il contenuto delle loro opere. Per ogni secolo si ha un'introduzione che verte sullo stato delle conoscenze astronomiche di quel periodo. Poi, all'interno di ognuna di queste sezioni, sono contenute delle schede particolari che illustrano in maniera analitica alcuni aspetti maggiormente rilevanti. Per l'antichità si conosce solamente il nome di Lucio Tarunzio di Fermo, vissuto nel I secolo a.C., amico di Cicerone. Poi la storia tace fino al XIII secolo, quando riprende con un fabrianese, Leonardo Venimbeni, ed il celebre Cecco d'Ascoli che, per le sue convinzioni eterodosse, fu arso vivo nel 1327. Seguono diversi personaggi minori e, a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento, iniziano i nomi più rilevanti col pesarese Camillo Leonardi, Paolo di Middelburg, olandese, ma stabilitosi nell'Urbinate, e alcuni umanisti. Con Federico Comandino (1509-1575) si ebbe l'inizio della tradizione scientifica urbinate; egli fu maestro di Guidubaldo del Monte, matematico e meccanico, e di Bernardino Baldi, uno dei primi storici della scienza.