Marco Aurelio. La miseria della filosofia

Riferimento: 9788842083764

Editore: Laterza
Autore: Fraschetti Augusto
Collana: Biblioteca universale Laterza
In commercio dal: 27 Novembre 2008
Pagine: 352 p., Libro
EAN: 9788842083764
24,00 €
Quantità
Non disponibile

E-Book non acquistabile

Descrizione

Marco Aurelio, l'imperatore filosofo, l'autore dei Pensieri, documento del tardo stoicismo, seguace di Seneca e Epitteto, l'imperatore mite, buono, propugnatore dell'impero del migliore contro l'eredità del sangue, moralista, fedele al Senato, difensore dei confini dell'impero, rispettoso del popolo, sensibile al destino degli schiavi. Su questa figura mitica, ingigantita ed esaltata già dagli storici di epoca tardo imperiale, si allungano oggi le ombre del dubbio. La storiografia contemporanea non ha infatti osservato e annotato le molteplici contraddizioni che caratterizzano i gesti, la condotta, i provvedimenti adottati da Marco Aurelio nel corso della sua vita e del suo regno. Dalla sciagurata decisione di designare il proprio figlio maschio, Commodo, come successore alla guida dell'impero, pur disprezzandolo e ritenendo che sarebbe stato un pessimo capo, alle persecuzioni scagliate contro i cristiani, accusati di immoralità, incesto e infanticidio e sterminati in massa con un massacro paragonabile ai pogroms della Russia zarista o al genocidio hitleriano, fino ai discutibili provvedimenti in materia giudiziaria e fiscale, l'aura di 'bontà' costruita dalla storiografia antica e moderna intorno a Marco Aurelio si dissolve e lascia trasparire un inquietante marchio d'infamia.