Alla fiera di Tantah. Il sionista che amava l'islam: Raffaele Ottolenghi (1860-1917)

Riferimento: 9788871582214

Editore: Zamorani
Autore: Marco Francesco Dolermo
Collana: Storia
In commercio dal: 2017
Pagine: 271 p., Libro in brossura
EAN: 9788871582214
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Descrizione

Il volume è dedicato alla figura di Raffaele Ottolenghi, intellettuale, avvocato, diplomatico, filantropo, militante politico, studioso della cultura e della religione orientale. Attivo esponente del Partito Socialista collaborò a riviste e giornali tra cui "Critica sociale" e "l'Avanti!". In seguito al suo soggiorno al Cairo acquisì una profonda conoscenza dei problemi africani e asiatici; unì agli interessi politico-storici quelli filososofici e religiosi che trattò in molti scritti, tra i quali l'opera più importante: i tre volumi di Voci d'Oriente. Collaboratore di molte riviste culturali, sviluppò una riflessione personale in una forma di sionismo spirituale e, avverso ai simboli e al linguaggio del potere, critico nei confronti del progetto statuale in Palestina di Theodor Herzl, ritenne che l'esistenza di Israele non potesse essere disgiunta dalla presenza mussulmana che da secoli intrecciava la propria cultura con quella ebraica. Nel libro di Marco Dolermo, che riporta un'analisi molto ampia della vita e delle opere di Ottolenghi, sono ripubblicati alcuni scritti significativi di difficile reperibilità, assieme a un'ampia collazione delle sue pubblicazioni.