Biblioteca del buon operaio. Romanzi e precetti per il popolo nell'Italia unita

Riferimento: 9788840013237

Editore: Unicopli
Autore: Chemello Adriana
Collana: L'Europa del libro
In commercio dal: 18 Maggio 2009
Pagine: 349 p., Libro
EAN: 9788840013237
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Descrizione

Ritorna, in una nuova edizione, il libro di Adriana Chemello che nel 1991 aveva, tra i primi, individuato e analizzato la vasta letteratura indirizzata all'educazione delle classi popolari. Nell'Ottocento, oltre alle biblioteche letterarie, proliferano le biblioteche popolari che hanno come obiettivo la formazione degli Italiani e il loro disciplinamento. Con la biblioteca dell'operaio s'intende indicare un filone di letteratura costituita da libri e opuscoli di letterati ed educatori, sui quali sembra essere piombata un'eclisse totale. Obbediente a una precisa finalità disciplinante, questo genere di letteratura sovrappone alla dimensione morale del buon italiano quella del buon operaio: gli operai previdenti e laboriosi incarnano nei racconti i nuovi eroi del lavoro, e diventano i protagonisti delle collanine per il popolo predisposte per le biblioteche circolanti. E le storie esemplari dei buoni operai cresciuti alla scuola di Franklin e Smiles riecheggiano spesso vistosamente il modello manzoniano incarnato in Renzo Tramaglino, lungo un percorso di maturazione che, attraverso una serie di prove, culmina con l'emancipazione spirituale, intellettuale ed economica.