Come una malattia. Viola e bianconeri, alle radici dell'odio

Riferimento: 9788899132439

Editore: Ab Edizioni e Comunicazioni
Autore: Alessandro Giannetti
In commercio dal: 2019
Pagine: 198 p., Libro in brossura
EAN: 9788899132439
12,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

La nuova versione del libro "Come una malattia. Viola e bianconeri, alle radici dell'odio", scritto da Alessandro Giannetti, - Una rivalità che esiste da sempre quella fra tifosi viola e bianconeri, nata in origine su motivazioni regionali e campanilistiche, ma deflagrata clamorosamente al termine del campionato 1981/82 (quello del famoso Meglio secondi che ladri), fino a trasformarsi - specie dopo i fatti del '90 e la cessione di Baggio - in un odio inestinguibile e profondo, una sorta di malattia per la quale è difficile anche solo immaginare una cura. Attraverso il complesso e specialissimo rapporto con lei, si ripercorrono appassionatamente cinquant'anni di storia della Fiorentina, dove protagonisti non sono soltanto gli eroi della domenica, ma anche e soprattutto la gente comune, i fiorentini e i tifosi di ogni ordine e grado, il "popolo viola". Con uno stile moderno e sorprendente, ironico, sarcastico, a tratti lirico e dolente, arricchito da citazioni colte e popolari (da Tex Willer a Fabrizio De André, dal cinema della commedia all'italiana fino alla Divina Commedia del più illustre italiano di sempre), l'autore affronta un viaggio affascinante e catartico dentro le profondità dell'essere fiorentino e tifoso viola, per raccontare, spiegare e in qualche modo esorcizzare il traumatico rapporto con quella squadra a strisce di cui non riesce neppure a scrivere il nome (se non nell'onirico, impossibile finale). Dopo il successo della prima edizione, torna il libro cult di ogni vero tifoso viola, arricchito da una Appendice che ci trasporta nell'epoca moderna del VAR e del pensiero filosofico dell'arbitro sensibile ed all'interno della quale brilla una piccola gemma dedicata ad Astori.