Henry Moore e le piccole Veneri. Arte e identit� umana

Il profondo interesse di Henry Moore per l'arte della preistoria tocc� negli anni diversi aspetti, dai primi studi e disegni sulle piccole sculture e bassorilievi di creature femminili conosciute come Veneri paleolitiche (1926), all'articolo Primitive art (1941) scritto pochi mesi dopo il terribile bombardamento di Londra durante la prima guerra mondiale, fino ad arrivare alle Three standing figures (1948), alla Woman (1958) e alla Three quarter figure (1961). Il filo di coerenza appassionata e continua che collega quest'interesse alla sua stessa arte, dai disegni alle grandiose sculture, si � svolto per decenni innestandosi sulla sua fondamentale ricerca sull'identit� umana. Seguendo Moore nel suo percorso si risale alle prime scoperte archeologiche della seconda met� dell'Ottocento, alle ostilit� e agli scontri radicali che suscit� nelle autorit� accademiche e religiose la scoperta dell'esistenza della vita e dell'arte di esseri umani vissuti migliaia di anni fa. Prefazione di Margherita Mussi.