Collezionismo e mercato. La London Gallery e la diffusione dell'arte surrealista (1938-1950)

Riferimento: 9788833840093

Editore: Pontecorboli Editore
Autore: Caterina Caputo
In commercio dal: 2018
Pagine: 306 p., Libro in brossura
EAN: 9788833840093
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Descrizione

Lo studio del mercato dell'arte relativo alle avanguardie resta ad oggi un campo di ricerca ancora inesplorato. Il presente volume intende offrire un contributo in tale ambito presentando un'analisi del collezionismo e del mercato delle opere d'arte surrealista negli anni tra le due guerre e dell'immediato dopoguerra da un punto di vista privilegiato: la London Gallery fu l'unica galleria ufficialmente surrealista presente in Gran Bretagna. L'analisi delle dinamiche che caratterizzarono la politica culturale e le strategie commerciali della galleria londinese permette inoltre di porre le basi per una rilettura del Surrealismo britannico di cui il saggio ripercorre le tappe fondamentali, dal periodo della sua costituzione sullo sfondo dell'internazionalizzazione programmatica del movimento promossa dal capogruppo André Breton al mutato clima culturale degli anni del dopoguerra, in cui la London Gallery fu costretta a chiudere i battenti. Collezionismo e mercato, che contraddistinguono l'intensa attività delle due figure di riferimento della galleria, Roland Penrose ed E.L.T. Mesens, costituiscono due aspetti imprescindibili per comprendere il gruppo surrealista britannico.